Secondo la filosofia yoga, il mondo si è evoluto dagli elementi più sottili a quelli più densi, nella nostra percezione ordinaria. Dal punto di vista della fisica classica, gli elementi etere, aria, fuoco, acqua e terra corrispondono a vari stati aggregati della materia esistenti nello spazio: gassoso, liquido, solido e plasma. La pratica dello yoga suggerisce di intraprendere il percorso inverso, involutivo, dalla materia densa e tangibile agli elementi più sottili e, infine, allo spirito.
Nella pratica delle asana possiamo tracciare ed esplorare questo percorso, sviluppando attenzione, sensibilità e consapevolezza. E poiché il primo elemento (tra quelli più densi) è la terra, inizieremo il nostro studio da questo elemento. Esploreremo come e dove questo elemento dovrebbe essere presente nella pratica delle asana, analizzeremo perché questo è estremamente importante, come ottenere un buon “radicamento” e quali effetti questo dà al praticante – analizzeremo le manifestazioni di altri elementi. Nella seconda parte del seminario (data che sarà comunicata in seguito), avendo già un buon “radicamento”, ci concentreremo sullo studio degli elementi meno densi.
Il livello di pratica richiesto è di almeno un anno di lezioni regolari di qualsiasi stile di yoga, ma il seminario sarà utile anche a praticanti più esperti e ad insegnanti.